Descrizione
La Chiesa, immediatamente adiacente a Villa Litta Modignani, è stata fatta edificare dall’Arcivescovo Ariberto nell’XI secolo allo scopo di fornire un rifugio alle milizie arcivescovili che stazionavano nella zona. Nei secoli successivi, la piccola chiesa divenne oggetto delle attenzioni dei personaggi più illustri.
A fine Trecento venne ornata da Ambrogio De Medici e nel Cinquecento Carlo Borromeo mutò la posizione della porta di ingresso per favorire l’accesso dalla piazza antistante. All’interno si possono ammirare quattro dipinti di grande pregio, risalenti al Seicento e al Settecento, attribuiti al Palea, al Magatti, al Nuvolone e ad Ettore Procaccino il Giovane. La pala dell’altare è attribuita al Pederzano, artista che ebbe gli stessi maestri del Caravaggio.
La facciata come la vediamo oggi risale al 1803 ad opera dell’architetto Piacenza. E’molto curiosa, dato che riunisce richiami ellenistici ed egizi. Di proprietà demaniale fino agli inizi del Novecento, venne poi acquistata dalla Parrocchia.
Modalità d'accesso
Presenza di barriere architettoniche
Indirizzo
Orario per il pubblico
Aperta solo in orario di celebrazione delle SS Messe.
Punti di contatto
Ulteriori Informazioni
Costo gratuito
Ultimo aggiornamento: 2 luglio 2024, 14:10